giovedì 17 gennaio 2013

6 PIAZZA KENNEDY, PARCHEGGIO O SPAZIO DI INCONTRO?

1. Piazza Kennedy, prima fase di discussione
La discussione prende il via dalla riproduzione di un articolo di giornale del 17 giugno.

Andrea Tagliati Io non mi sono dimenticato di Piazza Kennedy e mi sono tirato fuori un articolo del Resto del Carlino con commento di Vittorio Sgarbi, di inizio estate .
PIAZZA KENNEDY: Sgarbi stronca le idee in concorso... "Sono abominevoli" "Poveri ravennati, sarete costretti a rimpiangere presto il parcheggio" sbotta il critico d'arte. "Le città dovrebbero difendersi da chi vuole 'violentarle' così"Appena sente parlare di concorso di idee per la riqualificazione di piazza Kennedy, Vittorio Sgarbi - che ha visitato la piazza nel 2002, da sottosegretario, per l’inaugurazione della nuova Casa del Mutilato - sbotta: "Le espressioni ‘concorso di idee’ e ‘riqualificazione’ fanno già capire che schifezza sarà". Non le sembra un po’ eccessivo, ancora prima di vedere il progetto vincitore? "Guardi, l’idea della riqualificazione è sempre criminale. Il concorso di idee, poi, è un’idiozia totale, una cosa pensata per quelli che di idee ne hanno poche, nella loro testolina". Il critico d’arte (nonché sindaco di Salemi) chiede comunque una breve descrizione telefonica del progetto. Proviamo a riassumerglielo: l’illuminazione a terra, la linea d’acqua, i mosaici, il salotto di panchine sulla piattaforma di legno. "Poveri ravennati - commenta - rimpiangerete il parcheggio. Possibile che il progetto debba farlo uno studio di Casalpusterlengo?". Gli inviamo per email le immagini del progetto scelto dal Comune: magari ammorbidirà il suo giudizio. Infatti: "È abominevole! - grida - sembra uno scherzo. Le luci a terra, poi, sono disgustose: a cosa servono, a illuminare le mutande delle signore che passano? Non riesco davvero a capire che gusto ci sia dietro. Ma una cosa semplice no? Che ne so, una fontana circolare al centro della piazza, come si faceva una volta...". Facciamo un nuovo tentativo, sottoponendogli il progetto che si è classificato secondo (il quale - ha precisato l’amministrazione - è opera di un raggruppamento temporaneo d’imprese che fa capo all’architetto Luisella Premoli di Fiorenzuola d’Arda, mentre l’architetto Arianna Maiello, inizialmente indicata come seconda classificata, è una dei mandanti). Va meglio? "No, è una schifezza anche questo: illuminazione da galera, sedie a sdraio che fanno ridere. Questi non sono progetti, sono caricature". Insomma, Sgarbi non salva proprio nulla. "Spero che il mio amico assessore Cassani abbia il buon senso di intervenire, e si metta di traverso - taglia corto. - E spero che questi progetti non siano vincolanti per l’amministrazione. Le città dovrebbero cercare di difendersi da chi vuole stuprarle in questo modo". di FRANCESCO MONTI   Resto del Carlino
Giordana Peroni ti ricordi che avevo scritto che mi sarebbe piaciuto sapere cosa avrebbe detto SG.
Andrea Tagliati questo pensa che era un commento del 17 giugno 2010 ......e' tutto dire . 
Giordana Peroni grazie Sgarbi non mi è simpatico...ma a volte dice cose giuste.  
Antonio Amoroso Però Sgarbi ha detto una cosa su cui io insisto: se piazza deve essere perché non una fontanella al centro? Poi, piazza o non piazza, in piazza Kennedy si potrebbe fare qualsiasi cosa..... perché non è la piazza che interessa, ci sono dei soldi "da spostare" a giovamento di pochi, è così evidente, che anche se non ne conosco i motivi, si possono capire da quanto impegno viene dedicato perché il risultato debba essere quello scelto.   
Come dei bambini capricciosi che non ascoltano i consigli dei più grandi, avidi nel loro sogno di poter portare a casa il "gioiello" prediletto, ma poi sappiamo che si stancheranno presto per volere qualche cosa d'altro. Chi paga? Alla fine dei conti, pagano i più perseguitabili ....... 
Umberto Civenni dai, in pieno centro a Ravenna, un campo da crocket non ci sta male :)  
Antonio Amoroso Possiamo farci tutto quello che vuoi Umberto, l'importante é che si riesca a versare in una bella bustarella gli interessi di chi é "detentore" dei diritti di un ignoto provento. 
Umberto Civenni quegli archi squadrati mi paio porte (?) di un crochet gigante. 
Daniele Ballardini siete tutti fenomeni nel giudicare gli altri , mi piacerebbe sentire cosa proponete tenendo conto di essere voi al governo della città. 
Antonio Amoroso Daniele! Basta leggere il post, dice già tutto Sgarbi! 
Daniele Ballardini mi piacerebbe vedere anche un suo progetto da genio che pensa di essere SEMPRE 

Antonio Amoroso Che cosa è una piazza? Guarda, l'acqua, è importante a Ravenna c'è n’è tanta, ma poi esiste solo una fontanella in piazza Baracca, progettare una piazza nuova, significa anche capirne il perché l'acqua è un segno per i religiosi di tantissime religioni, ma è un simbolo e segno di civiltà progredite.... in un luogo di incontro l'acqua serve, allora perché in una città che si definisce CAPITALE della cultura non debba esistere una piazza con l'acqua?

Ma bando all'acqua, se piazza Kennedy non può essere parcheggio, che prima si faccia un parcheggio limitrofo, in uno stabile a più piani oppure in una nuova area, ma che ci siano prima dei posti, perché a Rimini, hanno cancellato due parcheggi per farne uno, ed ora in attesa c'è un vero caos. Ma poi, se piazza deve essere, deve essere funzionale, io ho capito da tempo l'utilità di quegli archi "da cricket" in via Fiume Montone Abbandonato però non sono utili.... quando piove non mi posso riparare..... e di bancarelle in mezzo al marciapiede non ce ne stanno..... una piazza..... quattro lati...... un lato residenziale.... un lato con un palazzo novecentesco in uno stile pseudo neoclassico pre-post fascismo, MA GLI ALTRI DUE LATI, sono Stupendi, nell'epoca più "stellare" della storia italiana, abbiamo due castelli, palazzi, sarà mai possibile che non ci siano architetti capaci di affrontare la GLORIA del nostro passato, QUALE CULTURA BISOGNA AVERE PER AVERE BUON GUSTO? Non solo, ma l'angolino con le panche, quel quadrato con lo scalino, equivalente a barriera architettonica, con le colonne da recuperare ed un MURO di tre metri anonimo, vogliamo mettere il muro doveeee? Per giocare a nascondino? … 
Daniele Ballardini non perdiamoci su una fontanella. Sono d'accordo per un progetto che tiene conto dello stile dei palazzi attorno , stile del luogo che ha una sua fisionomia 
Antonio Amoroso concordo sulla fontanella, mi fa piacere che comprendi cosa intendo per stile. 
Andrea Tagliati Io avrei fatto un parcheggio sotterraneo alla piazza , la piazza non l'avrei cementificata ma riconvertita al verde ,e alle attività di ristoro veloce e spettacolo , in ogni caso economicamente la chiusura del parcheggio e' una tragedia per le attività del centro . 
Daniele Ballardini per il centro lo penso anch'io , per il parcheggio penso sia difficile da fare per il livello dell'acqua sotterranea . A me piacerebbe , dico subito improponibile , costruire una Ravenna nuova nel forese , per poter portare alla luce la città antica che deve essere una cosa da bocca aperta. 
Giovanna de Lorenzi @Daniele.....a me va bene. In quanto reperto archeologico avrò in ogni caso il privilegio di restare a casa mia ;))) 
Andrea Tagliati Non penso sia una questione di livello dell'acqua , da quello che so , ma di quello che si potrebbe scoprire scavando . Ma se lo hanno fatto vicino all'arena di Verona ?.... 
Obscuritas Genitura Da quel che so all'epoca ci fu un bando concorso, chi davvero era interessato a quella piazza mandò i propri progetti (anche persone "comuni" e non esperte, quindi come noi). Venne scelto da una giuria il progetto che più piaceva sotto svariate opzioni e punti di vista e quello che ha vinto ora è in corso di progettazione e sviluppo pratico. Lamentarsi POI mi sembra inutile, bisognava muoversi quando era il momento opportuno ed era stata data la possibilità di FARE. Solo che nel fare siamo tutti pigri, nell'abbattere tutti veloci :)  
Andrea Tagliati Da quello che so , noi ci lamentiamo da un anno e oltre , stanno rivisitando progetto . E qualche cosa scricchiola? La nostra contrarietà al progetto e' nota da inizio anno , e da quello che so il progetto sta per essere rivisitato per evidenti manifestazioni collettive di disapprovazione . 
Obscuritas Genitura Questo dimostra indubbiamente un buon movimento che è stato capace di farsi sentire (ed è bene) e dall'altro lato della gente di governo cittadino che è stata capace di ascoltare (cosa rara e di certo ancor più che bene!)... tuttavia questo, che di sicuro è un qualcosa di importante e bello, non cambia il "problema" a monte: ovvero si sta andando a discutere e "demolire", quando invece sarebbe stato meglio (e sarebbe tutt'ora meglio) essere attivi quando erano i tempi giusti per esserlo e proporre. Dire "no, così non va" è un diritto, ed è giusto farlo (se si ha ragione). Ma io credo che sia sempre meglio dire "così non va, così invece è meglio" :)  Scusate se il mio primo intervento nel gruppo è stato "polemico", è solo che mi sento circondato un po’ ovunque dalle "critiche" e, come dico sempre, sono contento che la popolazione si svegli e dica la sua... ma ho sempre storto il naso sulla "distruzione". Io credo che sia sempre meglio la critica costruttiva, quella che ti dice "togli questo e metti quest'altro". Difatti io, di mio, non do mai ascolto quando sento solo "no", leggo in genere solo quando vedo delle proposte, come in questo gruppo che, devo dire, è ben attivo e molto impegnato e questo mi piace molto. Adesso mi sto sistemando col lavoro (che non ho, il che implica che mi sto TENTANDO di sistemare eheh), ma conto di tornare attivo sul fronte una volta risolti i problemi di sussistenza :D  
Andrea Tagliati Riprovo il progetto sta per essere rivisitato proprio per le lamentele sull'estetica, funzionalità e conseguenze economiche . 
Antonio Amoroso Obscuritas! Non farmi dire pubblicamente quello che in conservatorio a Bologna mi hanno insegnato circa i concorsi in generale, quelli pubblici, quelli competitivi, ecc. e che in molti sanno, fare concorsi non é detto che sia democratico........  
Massimo Trebbi Non sono un fan di Sgarbi, ma condivido molte delle sue osservazioni. Credo che il tema meriti molta attenzione e che bene si faccia a porlo frequentemente alla attenzione del gruppo. È importante che su una questione che coinvolge molti interessi diversi ci sia il massimo coinvolgimento dei ravennati, e questo gruppo può dare un contributo. A mio parere, però, è necessario basare le valutazioni su dati effettivi, e legare la questione della piazza al contesto della città. Questione che si può dividere in due parti: se eliminare il parcheggio e, se sì, che progetto realizzare. Mi piacerebbe che a questo tentativo si desse respiro con qualche iniziativa specifica, ( il gruppo ha dimostrato di saperle organizzare). Personalmente nutro interesse alla questione e a svilupparne una analisi in questa sede e con queste modalità. Da un lato sto cercando di raccogliere informazioni che metto a disposizione del gruppo ( trovate quanto fatto fin qui fra le foto del gruppo, nell'album “ Percorsi del Centro Storico a confronto), dall'altro ho aperto un confronto con un gruppo di amici che vivono in altre città, tecnici attenti all'urbanistica, su temi come questo. Spero di non annoiare riportando in post successivi alcuni spezzoni di questo confronto che, a sua volta, gira su face book ( gruppo “ via Testoni ‘70”, dal luogo dove ci incontravamo) . Proprio su facebook, e sul gruppo di cui facciamo parte, si può concentrare un’attenzione particolare: capire se questo strumento, oltre che per informare, evidenziare problemi, condividere, può essere utile per consultare e proporre soluzioni.
2. Valutazioni svolte dal gruppo "esterno" dopo la visione del progetto
Roberto Camiz Piazza Kennedy ( già piazza del Mercato) ai due lati i palazzi Rasponi. Sul lato maggiore edificio del ventennio di un qualche ente previdenziale: " dall'alto scende virtù che m'aiuta". 
Giuliano Preda Casa del mutilato... a me piccolo lì davanti veniva sempre il magone, e la frase mi è rimasta dentro come un tormentone.

Roberto Camiz Non ricordavo più. Ricordavo solo la citazione dantesca. L'edificio non è il migliore esempio di architettura fascista. Non sarà del solito Ballio Morpurgo? Quello dello scempio di piazza Augusto Imperatore a Roma: zona Ara Pacis, la cui teca a pilastri binati Sgarbi considerava fulgido esempio di architettura del ventennio da preservare, mentre il museo Meier sarebbe una stazione di servizio da abbattere. Il povero (di senno) Alemanno vi dedica il suo tempo: con che esiti è facile immaginare: a demilire parte di una opera si architettura contemporanea nel centro di Roma.
Massimo Trebbi sgarbi è intervenuto anche qui lodando i mosaici esistenti... 
Giuliano Preda Quando si fa un traslocone, come mi sta capitando, … vengono fuori delle storie: rimetti vicini "I contenuti formativi della città ambientale" e "L'immagine della città" di Lynch (recentemente ristampato!!), poi Mumford, Sitte ecc. Ritrovi Coppa "Storia dell'Urbanistica dalle origini all'Ellenismo" ecc. Riconosci i libri che mi regalavo per i compleanni (per me erano costosi), come "Antologia di Urbanistica"(5/1/1981), "Storia dell'Urbanistica" (5/1/1980) ecc ecc (sono alcune decine!). In conclusione: ho trovato il libro sulla Casa del Mutilato di Piazza del Mercato, ora Kennedy. 
Roberto Camiz: quelle porte da campo di calcio! che deliziosa inutility! buona l'idea di piantare sei striminziti alberelli: meglio che niente! Il resto continuerà a cuocere nel dilatato spazio ferragostano: dal frinire delle cicale: per la gioia di grandi e piccini..! 
Giuliano Preda: piazza Kennedy, così arredata potrebbe chiamarsi Cricket Square, e attirare un sacco di inglesi....  
Italo Boccafogli Pare di capire che bella parte del problema risieda nello scegliere tra sì e no alle auto in quella parte di città, … Personalmente credo pochino alle pedonalizzazioni parziali, perché non sono così facili come potrebbe apparire. Quando pedonalizzi un pezzetto di città, rompi sempre un equilibrio che prima comunque c’era. … E quindi attenzione: hai creato una zona spropositatamente adatta ad una tipologia di funzione, hai danneggiato preesistenti analoghe attività che stavano lì attorno, … Mi piace dire che quando crei un “centro”, determini in automatico una “periferia” e questa, assai più del nucleo, che si tira su da sé, sarà vivibile solo se viene ben progettata: fai pure un “centro”, ma dedica tutta l’attenzione alla “periferia” che si creerà ….
3. Valutazioni svolte dal gruppo esterno dopo la visione del video prodotto dall'Amministrazione Comunale sul progetto.
Massimo Trebbi  Questo video di presentazione del progetto di piazza Kennedy mi sembra interessante, perchè chiarisce le motivazioni e il percorso, che non mi pare superficiale. Sul risultato ognuno può dire la sua. 




  • Antonio Bonomi: Non è male. Conosco bene la piazza dai tempi del mercato in poi. Si è salvata dall'era dei parcheggi interrati alla Lunardi (con la situazione geologica di RA avrebbe potuto tirar giù un bel pezzo di centro, come ha fatto a Padova). Gli aspetti più problematici sono, secondo me: A. il disegno del pavimento, che non orienta agli usi alternativi, B. l'architettura dei portali, troppo schematica e idealistica, e anche del muro (difficile farlo materico e ancor più difenderlo dagli scarabocchi). C. La solitudine delle tre colonne storiche. Gaudì rivestiva i muri di cocci - a RA non ci sono i mosaici? 


    Italo Boccafogli Il progetto, anche se preliminare, non mi ha conquistato, se non nelle giustificazioni e nel rigore delle premesse. … 


    Riccardo Nesti Non mi convince. In particolare nei riferimenti a ciò che era stato costruito nel tempo (qualche riferimento però si salva - le colonne). E da tali riferimenti il passaggio ai portali. Vien da pensare che, come negli anni 30, hanno "ripulito" l'area demolendo e "creando" la piazza, così fra 80 anni (molto prima) qualcuno farà piazza pulita di questo. Però è uno sforzo che merita rispetto nella ricerca. Forse anche nel tentativo. ...
Italo Boccafogli… Il progetto preliminare prevede una piazza versatile, con tre specializzazioni: spettacoli (ini e oni), mostre (un po' fiere un po' mercati) e sosta nel giardino. Solo quest'ultima è scelta stabile. Le prime due devono essere allestite. Non è presentato lo stato fondamentale di una piazza, ovvero l'essere vuota. E invece una piazza è soprattutto questo: un ambito largo, potenzialmente ospite di una moltitudine di persone, ma prevalentemente libero, sovrabbondante, esagerato. Uno spazio così va attraversato e di solito è esattamente un nodo nel tessuto urbano. Una piazza lega, unisce più parti, mentre una strada va soltanto DA LI' A LA' (noto saltatore in lungo arabo) unendo due punti. Il progetto base è proprio quello della piazza vuota, senza eventi. E questa condizione non mi pare presentata. Inoltre solo in uno spazio libero ogni evento è realmente allestibile. …  
Riccardo Nesti: Vero, ci vuole uno spazio vuoto. Via i portali e le loro scansioni differenziate.  
Italo Boccafogli .... Bene il giardino. Una piazza, essendo vuota per la maggior parte del proprio tempo, deve salvarsi perché è bella. E dunque si deve farla bella: nei palazzi che la chiudono, nei pavimenti, nei lampioni. Il progetto presenta ancora soltanto uno schema, mi pare ancora meno di un "preliminare". Non mi è suggestivo vedere un susseguirsi di portali che non hanno una funzione se non nel benedetto giorno in cui ospiteranno un allestimento. Al momento sono pure brutti e l'unica cosa che ricordano, se ho ben capito, è la dislocazione di origine di edifici che lì erano. Inoltre la piazza mi pare avere qualche bottega solo su di un fronte, quello opposto al palazzo fascio. Insomma: la si progetti bella e vuota, col solo giardino, oppure si rovesci il tutto e la si progetti piena di cose stabili che altrove non avete: perché non progettare oltre al giardino, è solo un esempio, una porzioncina coperta (bastano anche solo 100-150 mq.) che va bene quando piove e potrebbe già essere la copertura di un palco. Di cose così se ne possono pensare non poche. Ma intanto penserei al vuoto e ai percorsi che servono per attraversarla.
4. Ripresa della discussione
Muriel LaStrega se non ricordo male questo non è neanche il progetto vincitore, in pratica tra i progetti vincitori, poi solo una qualche idea è stata ripresa, ma per creare ex novo un nuovo progetto... resta che questo progetto è osceno.. 
Antonio Amoroso Estasiato dai commenti! Non solo, prendo in atto un'altra considerazione, gli agenti atmosferici e le possibilità di attraversamento...... Non sarebbe nemmeno male considerare lungo il lato del castello, il lato che congiunge le due vie Rasponi ovvero Duomo e piazza dell'Aquila con un porticato, magari approfittando anche delle colonne residue. Ma il problema sarebbe quello estetico....... Vedete, gli antichi, nei secoli scorsi, la realizzazione l’eseguivano con gusto offrendo a molta manovalanza la possibilità di trovare lavoro, rifinendo esteticamente, oggi si pensa invece a linee rigide, in materiali da posa in blocchi unici, in modo da risparmiare sulla manovalanza e poter offrire più "dindolini" ad architetti e imprenditoria realizzatrice. Sono chiaro? La distribuzione del bene impedisce causa i costi a dedicare attenzione estetica, é la nostra cultura, l'arte moderna, linee rette nude = più pappa per pochi. Egos moderno. 
Donatella Tarozzi magari una fontana!! comunque Andrea, nel frattempo, c'è qualcuno che riesce a far togliere le piante secche dalle vasche? E' veramente brutto.. ci vorrebbe così poco! Devo telefonare a Hera? cosa posso fare? … 
Caterina Tirapani io avrei aggiunto un po' più di verde, una fontana e panchine con 2 o 3 giochi per bambini,che in centro mancano.

5. Proseguimento della discussione, riferimenti a posizioni di forze politiche e sindacali
Andrea Tagliati : 
Ravenna, 18 maggio 2012 - IL PARTITO REPUBBLICANO rilancia l’offerta e la vivibilità del centro città a partire dal convegno ‘Quale futuro per il centro storico?’, di ieri al Palazzo del Mutilato. «Il nostro impegno è quello di trovare una soluzione realmente condivisa su questioni che riguardano il futuro di Ravenna», esordisce così Alberto Fussi che, in consiglio comunale, sta portando avanti una battaglia analoga a quella di Giannantonio Mingozzi in giunta«Tre sono i punti essenziali –—sottolinea il vicesindaco —. Il primo riguarda la caserma Dante Alighieri che è una ottima soluzione per ricavare un parcheggio interno. Speriamo arrivi presto la deroga che consenta di poter utilizzare subito il cortile per le auto, in attesa del progetto definitivo». Sulla questione piazza Kennedy, il Pri è favorevole a un recupero mantenendo l’utilizzo attuale, ricavando un parcheggio sotterraneo e prevedendo, nel caso si rinvenissero reperti archeologici, un progetto di alta qualità urbanistica. In caso di chiusura alle auto di quella che è ritenuto l’unico ‘elemento di turnazione’ in centro, utilizzato per 40 minuti/un’ora da chi va a fare acquisti o all’università, i repubblicani chiedono invece di rivedere l’intero piano delle Ztl. «Piazza Kennedy è solo un problema in più nell’ambito della decennale questione sulla accessibilità al centro — ricorda Graziano Parenti, presidente di Ascom Confcommercio —. Le moderne città che ci hanno preceduto in tale direzione, ora stanno tornando indietro. Siamo ancora in tempo per salvare Ravenna». Concorda Andrea Delmonte di Cna che si dichiara contrario alla pedonalizzazione di via Massimo D’Azeglio. «Una volta il centro storico era l’unico contenitore di negozi — ricorda Luca Gasperoni di Confesercenti —. Ora ci sono gli ipermercati e i nuovo assi commerciali nelle circonvallazioni. Piazza Kennedy è la piazza più importante che abbiamo di giorno e di sera. C’è bisogno di valorizzarla, di parcheggi e della caserma. Creare posti auto disseminati e lontani, non sarebbe la stessa cosa». La prossima settimana, le associazioni di categoria si riuniranno per presentare una proposta unitaria all’Amministrazione.
Andrea Tagliati ora? 
Caterina Tirapani io, comunque, tifo per il parcheggio e una nuova vita per il centro. 
Susanna Galassi per me ci prendono in giro,vogliono fare il parcheggio all'ex caserma, forse per avere i posti auto per gli appartamenti che andranno a ristrutturare al posto della caserma. Non vogliono rivalutare il centro, ma ci portano alle varie coop. Non sempre Sgarbi risulta gradevole, ma questa volta ha superato se stesso!BRAVISSIMO!!!
I bambini devono giocare nei parchi. Se ai giardini pubblici si costruiscono prima la casetta del custode, poi la veranda per il ristorante ed ancor prima il planetario, capite che c'è qualcosa che non va? Le città con belle piazze sono più piacevolmente vissute di quelle completamente cementificate. Le piazze sono sempre state luogo di incontro. Piazza Kennedy poi ha storia molto recente e dobbiamo sperare che la ristrutturazione che l'ha resa pubblica non possa essere vanificata da una orrenda "riqualifica. 


Andrea Tagliati Sull'ex caserma oltre alle competenze , penso che l'opera di bonifica sarà titanica 

6. Ripresa della discussione
Paola Parigi Un'idea per Piazza Kennedy ;)) 
Raffaele Monduzzi BELLISSIMA PROPOSTA!!!! ma chi ha visto il progetto? io me lo sono dimenticato VOLONTARIAMENTE!!!!!! 
Anna Maria Casmiro I cavalli?! Uh? 
Santa Bongiovanni bellissimi!! 
Adriana Corbelli ma pensa che idea! ma dov'è sta fontana? 
Giovanna de Lorenzi Davvero bella!...... 
Antonio Amoroso è bella, ma basta con gli animali..... 
Andrea Tagliati a me piace l'idea del movimento dell'acqua ,del mare, delle valli , delle pinete, della storicità , della Ravenna capitale impero, gli strascichi veneziani, di temi ce ne sarebbero 100 , ma la cementificazione sola e cruda , quegli orribili archi , l'ampio respiro della natura , il senso economico e culturale ...se dovete fare una roba tipo quella del progetto archi e cemento per favore lasciateci il parcheggio, almeno non ci danneggiate economicamente . e investite i soldi risparmiati sulla riqualificazione della ex caserma ....bonifica e progetti ampio respiro ecologico, culturale e commerciale, e il parcheggio rimarrebbe .....Volete continuare benissimo non ci sarebbero i soldi per la caserma , che continuerebbe a rimanere non sfruttata e creereste un problema di parcheggi ..MAAA. non capisco non capisco non capisco! 
Caterina Tirapani si potrebbe anche lasciare il parcheggio e toglierne solo 1 fila o 2 davanti al palazzo e creare un piccolo giardino. 
Gianluca Missiroli Amoroso quando parli poco ..straparli .!!.Bellissimi!! 
Susy Morganti Bellissima ..... sarebbe una cosa nuova ,non come le solite rotonde !!! pure qualcuna tenuta male 
Antonio Amoroso Comunque abbiamo fontane pregiatissime e bellissime a Ravenna, come quella di un mio amico, l'Ardea Purpurea di Bravura, meriterebbe una collocazione più visibile, ma é bella in tutte le stagioni, indimenticabile a febbraio con l'acqua congelata a formare il getto d'uscita e la sua caduta, chi ha una foto della fontana a febbraio scorso? 
Caterina Tirapani anche secondo me l'Ardea Purpurea è sprecata in quel posto,troppo poco visibile 
Antonio Amoroso Infatti, se la piazzavano in quella rotatoria verde anonima che c'è sempre in piazza resistenza dava un "significato identificativo alla piazza stessa", un indicazione di riferimento, come un albero secco in mezzo al Sahara.

7. Ripresa della discussione
Claudio Romoli  Piazza Kennedy, per l'arredo urbano queste piante sono la fine del mondo. Chiederei all'assessore dell'urbanistica a quale vivaio si è rivolto, perchè vorrei metterle nel mio giardino......vergogna. 
Giovanna de Lorenzi Povere......loro magari sarebbero state anche belle piante. Peccato nessuno si sia preoccupato di "dissetarle". Sarebbero bastati 15 minuti al giorno........che dice il Bar Belli che è a 20 passi?

8. Ripresa della discussione, 22 dicembre
Il gruppo viene informato della approvazione da parte del Consiglio Comunale del progetto
Bene la nuova piazza Kennedy, ma ora i parcheggi  Il punto di vista delle Associazioni di CategoriaCNA, Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato esprimono il loro punto di vista in merito all'approvazione del progetto di riqualificazione di Piazza Kennedy e alla futura eliminazione dei parcheggi in favore della pedonalizzazione.  "Verifichiamo positivamente da quanto letto sulla stampa locale, che l’amministrazione comunale sembra voler dar atto all'impegno chiesto dalle scriventi associazioni di procedere con la pedonalizzazione del parcheggio solo dopo aver trovato i posti auto alternativi, con saldo positivo degli stessi - questo il parere delle Associazioni che continuano - "Ci pare però doveroso tornare a sottolineare che tutti gli sforzi debbano essere concentrati alla riorganizzazione e valorizzazione dei parcheggi delle immediate vicinanze e alla costruzione di un nuovo parcheggio nel piazzale dell’ex Caserma Dante Alighieri. Tali infrastrutture a monte del centro storico sono necessarie se non vogliamo che la pedonalizzazione del principale parcheggio di servizio al centro sia il colpo di grazia per tante attività che ora lo animano".
Antonio Amoroso non oso leggere, uno spreco.... qualcuno sta rubando i soldi che servono al popolo per i suoi servizi primari, non posso leggere queste cose e poi vedere la stessa cricca politica che taglia sulla sanità. Questa è la politica di ieri e di oggi, uno schifo, tasse , multe e querele. 
Lidia Lugaresi ora si preoccupano delle attività commerciali!!! Ma ci prendono per i fondelli????

Andrea Tagliati Non capisco Lidia ....penso tu abbia ragione . 
Lidia Lugaresi io capisco che ora pensano a parcheggi alternativi per non spegnere il centro! Ma potevano pensarci già da alcuni anni, ti pare? vedrai che andrà a finire che rifanno la piazza e le auto.......te le saluto!!!!!! 
Andrea Tagliati Non staremo fermi nel caso 
Antonio Amoroso Bastava guardare Rimini.... Hanno levato due parcheggi in prossimità del mercato ambulante ora é una caccia al posto in una marea di divieti e vigili armati di sanzioni.... 
Carlo Zingaretti o è troppo furbo l'assessore...o sono troppo tonti quelli che ancora ci credono... 
Giacomo Costantini Guardate che in questo articolo è riportato solo un pezzo del comunicato delle Associazioni di Categoria. Antonio lo spreco non lo abbiamo voluto noi, chi sta rubando? Lidia le associazioni sono composte da aziende e imprenditori, se le aziende chiudono le associazioni chiudono! Andrea sai che non siamo mai stati fermi sulla questione. Comunque riporto sopra il comunicato integrale, penso che si capisca bene che non è da ora che le associazioni si occupano del tema. 
Andrea Tagliati Lo so Giacomo il problema che il massimo che si e' ottenuto e' stata una rivisitazione del progetto , ?.... Ma e' rimasta la sostanza , e dall'articolo trapelava una certa soddisfazione delle associazioni per quello ottenuto , che io so non sia proprio così, quindi sta giustamente a Voi fare sapere come stanno realmente le cose . E prendere decisamente le distanze da un operazione che porterà notevoli ulteriori problemi agli esercizi del centro. Non vedo comunicato integrale.

Per riassumere nonostante la contrarietà delle associazioni di categoria , nonostante la contrarietà degli operatori del centro , nonostante la contrarietà della stragrande maggioranza dei cittadini ........si va' avanti . Ps il pezzo era frutto di un copia incolla integrale da giornale on line . Che del resto esprime il sunto di una resa , magari lottata, e l'apprezzamento per un contentino che non varrà nulla.

Il mio rammarico non può che essere forte in quanto per me si parla del futuro economico della mia azienda , e quindi della mia famiglia.  
Giacomo Costantini Si dopo 5 anni di battaglia, l'unica cosa che abbiamo in mano su questa partita è solo una promessa! E noi abbiamo voluto ricordare che la promessa nel 2009 (data di approvazione del piano) l'avevamo fatta scrivere nel documento ufficiale! La promessa non basta.

CHIUSURA DELLA TAVERNA GRECA: C'ENTRA PIAZZA KENNEDY?

Muriel LaStrega Sono profondamente addolorata nell'aver letto oggi che ha chiuso la taverna greca in via d'Azeglio :((((((
Daniele Ballardini mi dispiace perché è un'altro punto costretto a chiudere, anche se non lo conoscevo 
Nicola Grandi Veramente una brutta pagina, l'ennesimo colpo all'economia ravennate, l'ennesimo triste ammainare che ormai sta circondandoci.... 
Lidia Lugaresi c'è già qualcuno che sostituirà la taverna, ho letto oggi sul Carlino che aprirà un'altra trattoria o ristorantino. 
Muriel LaStrega si una trattoria romagnola, niente da dire, ma a Ravenna era l'unico posto dove mangiare greco, e c'era un'atmosfera bellissima in quel posticino, unica direi. … 
Giancarlo Bruni Mi dispiace x la taverna greca e faccio gli auguri alla trattoria la Rustica, ma temo che la pedonalizzazione di Piazza Kennedy e in generale l'abbandono a se stesso del nostro centro storico abbia influito sulle scelte dello chef greco e mi dispiacerebbe che influisse negativamente sulla nuova trattoria. Speriamo di no!!!! 
Andrea Tagliati Muriel è una tragedia greca , in generale . 
Muriel LaStrega mi è improvvisamente venuto molto freddo XD …
Tania Bartoletti nooooo....per la taverna greca....
Laura Lattuga in bocca al lupo a Mickalys …
Lucla Otto Papere Bondi non mi risulta che la taverna sia stata "costretta" a chiudere.....credo sia stata una libera scelta....
Massimo Trebbi La agonia della taverna greca è iniziata prima della crisi. Peccato, all'inizio della sua gestione era veramente piacevole andarci, un angolo di Grecia autentica e informale, frequentato da molti giovani, con il proprietario che non disdegnava due chiacchiere. Poi un pò alla volta è peggiorata, l'ambiente non era più molto invitante, poco pulito e semivuoto, con prezzi decisamente non corrispondenti al servizio e poca voglia di fare. Credo che la chiusura, secondo me da tempo annunciata, sia legata più alla gestione che alla domanda ravennate. 
Carlo Gavanelli Concordo con Massimo Trebbi. Sinceramente, il servizio della taverna greca era molto "rustico" (nell'accezione negativa) e spesso scortese e svogliato. Il cibo non era di qualità eccezionale (ci sono ristoranti di cucina greca molto migliori in giro per la Romagna).
L'unico motivo per cui, secondo me, non è fallito prima è il fatto che era l'unico ristorante greco di Ravenna. Spero che ne nasca un altro migliore. … 
Antonio Amoroso La taverna greca, l'hanno scorso ho offerto il pranzo ad un mio amico organista e dopo avere accordato l'organo di san vitale, siamo andati a piedi con mio figlio a mangiare li, l'atmosfera era quella tipica, ma eravamo soli , credo fosse marzo dell'anno scorso. Sentivo un alone mesto, il proprietario ci ha accolto e serviti dignitosamente, ma poi credo avesse dei problemi con dei parenti all'ospedale, ad un certo orario ci chiese con la massima cortesia di poter uscire che aveva necessità di chiudere.... non potrei quindi sapere esattamente le motivazioni del fatto che la taverna greca oggi non ci sia più, ma capivo dialogando col proprietario che sentiva la nostalgia anche di ritornare in Grecia, alla chiusura, potrebbero esserci svariate motivazioni. Non saranno i ristoranti a temere la chiusura del parcheggio di piazza Kennedy, loro attingono dai pedoni che visitano e vivono la città. Piazza Kennedy è un problema del cittadino che non vivendo in centro storico, schiavo del tempo dovrà organizzarsi alla meno peggio. 
Sara Ciet nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo come ha chiuso??? 
Marco Puglia Concordo con Antonio Amoroso, i motivi della chiusura potrebbero essere i più diversi e solo il proprietario li conosce. Personalmente non credo che la pedonalizzazione (che tra l'altro non è ancora avvenuta) possa essere responsabile della chiusura di quel ristorante, anzi, più gente a piedi in centro genera più possibili clienti.
Spero solo che nel futuro di Ravenna ci sia un altro ristorante greco. … 
Marco Torodà Montanari Nì. Quando sei l'unico ristorante che offre un unico prodotto in un'intera città, se le persone amano quel prodotto/servizio ci vengono anche se devono farsi 5 minuti a piedi in più. Fra l'altro per andare al ristorante greco c'erano 2 parcheggi grandi e svariate vie con i parcheggi.
Personalmente non amavo particolarmente il servizio del ristorante e meno la cucina (cosa confermata anche da alcuni miei amici greci) ma queste sono pareri soggettivi 
Marco Puglia Concordo con Marco Torodà Montanari se sei l'unico ristorante che offre un determinato tipo di cibo, se la gente è interessata si fanno anche 5 minuti in più a piedi. E' facile dare la colpa agli altri (con questo non voglio essere presuntuoso nel dire quali sono i motivi), però spesso conta di più il servizio che dai, la qualità del cibo e il modo con cui ti presenti e fai conoscere alle persone. 
Carlo Gavanelli "La pedonalizzazione sarebbe stato il danno definitivo" è una cosa che non si può sapere. Quando si chiuse il centro storico alle macchine e commercianti si lamentavano dei danni che avrebbero avuto. Poi si è scoperto che in realtà il passeggio ha aumentato l'affluenza.
Inoltre ricordiamo che la taverna greca era probabilmente più vicina a piazza Baracca che piazza Kennedy.
Se il modello di business di un'azienda non funziona è sempre più facile dare la colpa ai parcheggi. 
Nicola Grandi Vi dico quello che diceva (e perciò ritengo pensava) lui... 
Chiara Rubboli tra l'altro i ristoranti greci che conosco nelle altre città sono tutti in aree pedonali, ma sono sempre pieni (prezzi più bassi di quello di Ravenna e porzioni decisamente più abbondanti, oltre alla qualità più alta)
Antonio Amoroso IO ho cercato di velare nella descrizione quello che Marco ha scritto in modo più inciso, per esempio ci sono tanti chioschi della piadina, ma alcuni preferiscono non andare in alcuni chioschi, chissà perché! Però bisogna adottare qualche cosa di Greco a Ravenna, da quando mi sono avvicinato alla loro lingua attuale, li capisco molto di più , si potrebbe proporre un gemellaggio? Ho conosciuto una docente greca dell'università di Lecce mi diede a suo tempo delle dritte a Kerkyra...... 
Massimo Trebbi Sei stato a Kerkyra?
Antonio Amoroso Dove abita mia moglie vedo l'isola più a nord e si sente radio Kerkyra..... 
Franca Talenti Sarebbe bello che a Ravenna riaprisse un ristorante greco

UN CONTRIBUTO PROGETTUALE

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